Portogallo in pillole
Il Portogallo (in portoghese: Portugal; in mirandese: Pertual), ufficialmente Repubblica Portoghese (in portoghese: República Portuguesa), è uno Stato membro dell'Unione europea. È collocato nella posizione più occidentale fra tutti gli Stati dell'Europa continentale.
Lo sapevi che...
Parte più occidentale della Penisola iberica, nell'Europa meridionale, affacciato sull'Oceano Atlantico, con circa 830 chilometri di coste a sud e a ovest, confina solo con la Spagna (Galizia a nord, Castiglia e León, Estremadura e Andalusia a est). Il suo territorio, corrispondente all'antica provincia romana di Lusitania, occupa una fascia di territorio lunga circa 700 km e larga 150/200 km che dai rilievi della Meseta iberica scende fino alla costa atlantica.
Favorito da questa particolare posizione, nel corso dei secoli il regno del Portogallo riuscì ad acquisire una notevole esperienza marinara che gli permise di costruire un vasto dominio coloniale, con possedimenti in tutti i continenti, dissoltosi solo negli anni '70. Di esso rimangono i due arcipelaghi delle Azzorre e di Madera, che fanno parte del territorio nazionale come regioni autonome. Fa parte della NATO, del Consiglio d'Europa, dell'OCSE e dell'Unione europea.
L'ingresso nell'Unione europea è avvenuto, insieme con la Spagna, il 1º gennaio 1986.
- Lisbona, è la capitale e la principale città del Portogallo. Con una popolazione di circa 545 923 abitanti all'interno dei suoi confini amministrativi, e circa 3 milioni nella sua area urbana (undicesima nell'Unione Europea) è la città più popolosa del Paese. Situata sull'estremità occidentale della penisola iberica, presso l'estuario del fiume Tago, è geograficamente la capitale (nonché la zona geografica) più occidentale dell'Europa continentale.
Territorio:
La città sorge alla foce del fiume Tago, le cui sponde sono collegate da due grandi ponti: il ponte 25 Aprile, inaugurato nel 1966, e il ponte Vasco da Gama, lungo 17,2 km e inaugurato il 29 marzo 1998 in occasione di Expo '98.
Secondo la tradizione la città sorge, analogamente a Roma, su 7 colli: São Jorge, São Vicente, Sant'Ana, Santo André, das Chagas, Santa Catarina, São Roque. Tale parallelismo è in realtà un'invenzione letteraria del cronista Nicolau de Oliveira (ca. 1566-1634) contenuta nel suo Livro das Grandezas de Lisboa e ripresa da autori successivi.
Clima:
La città e i dintorni di Lisbona godono di un clima Atlantico, con inverni miti ed estati moderatamente calde, ma ben ventilate.
Le precipitazioni sono abbondanti tra l'autunno e l'inverno, mentre in estate sono frequenti i periodi di siccità, a causa dell'espansione verso est dell'anticiclone delle Azzorre e di quello verso nord dell'anticiclone subtropicale africano. L'umidità relativa può essere piuttosto elevata. Il clima è monitorato tramite la Stazione meteorologica di Lisbona Centro. Le ultime maggiori nevicate storiche sono state registrate un paio di volte durante la metà del Novecento negli anni 1944, 1954 e 1956. Nel 2006 è stata registrata una breve fioccata dopo 50 anni.
Storia:
Durante il Neolitico la regione è stata abitata da popolazioni di origine iberica che a quel tempo occupavano anche altre regioni dell'Europa atlantica. Come prova di questa occupazione rimangono dolmen e menhir, che si possono vedere nelle campagne intorno alla città.
Reperti archeologici suggeriscono che la città sia stata sotto l'influenza dei fenici fin dal 1200 a.C.; alcuni storici ipotizzano che un centro di commercio fenicio occupasse il centro dell'attuale città, sul versante meridionale della collina del Castello. Il porto naturale formato dalla foce del fiume Tago rendeva la città un luogo ideale per rifornire di prodotti alimentari le navi fenice in viaggio verso le Isole Scilly e la Cornovaglia. Oltre che come punto di sosta, un approdo alla foce del fiume più importante della penisola iberica era interessante anche per gli scambi commerciali con l'entroterra, permettendo l'accesso a prodotti come materiali preziosi, sale e i famosi cavalli lusitani. La nuova città si sarebbe chiamata Allis Ubbo, "Approdo Sicuro" in lingua fenicia.
- Nazare, è un comune facente parte della subregione di Ovest, in Estremadura portoghese. Si estende per un totale di 80,49 km² e al censimento del 2011 contava 15.158 abitanti.
Territorio:
La città è una nota località balneare sulla cosiddetta Costa d'argento (Costa da Prata) ed è suddivisa in tre nuclei: Praia (lungo la spiaggia sabbiosa), Sitio (vecchio villaggio sul promontorio) e Pederneira (altro vecchio villaggio). Sui 90 metri di dislivello tra Praia e Sitio è stata realizzata la funicolare di Nazaré.
Storia:
In origine antico villaggio di pescatori, è divenuto celebre meta turistica grazie alla sua posizione favorevole che lo pone a metà strada tra l'oceano e il clima di collina. La leggenda vuole che nel IV secolo d.C. sia stata donata a questo villaggio una statua di Maria, madre di Gesù di Nazaret, da cui deriva il nome.
Il centro balneare è situato in un'ampia baia tra due promontori elevati ed è essenzialmente composto da una spiaggia sabbiosa affacciata sull'oceano Atlantico.
I famosi costumi tradizionali, un tempo usati dagli abitanti nella vita quotidiana, adesso sono indossati soltanto in occasione di festività particolari.
Caratteristico della zona è il porticciolo, dov'è possibile vedere le barche variopinte dei pescatori.
Il quartiere di più antica formazione è Pederneira, sulla lingua di terra che domina da meridione la cittadina, dove nacque il primo insediamento di pescatori. Più a nord vi è Praia, di fronte alla spiaggia. Moderna, con un reticolo ortogonale di viali e strade, è il centro della vita cittadina. Sul promontorio a picco sull'oceano in posizione dominante sulla baia c'è il quartiere Sitio, raggiungibile anche con una funicolare da Praia, ove si trova il famoso Santuario di Nossa Senhora de Nazaré.
Nazaré è conosciuta perlopiù nell'ambito del surf poiché, a causa di un lungo e profondo canyon sottomarino sfociante in prossimità dell'abitato, vi si formano onde considerate le più alte del mondo.[1] La cittadina detiene il record mondiale dell'onda più alta mai cavalcata nella storia dell'uomo. Il surfista Sebastian Steudtner, 31 anni, tedesco ha cavalcato l'11 febbraio 2017 un'onda alta 25 metri battendo il surfista Carlos Burle, 46 anni, brasiliano che lunedì 28 ottobre 2013, a Praia do Norte, vicino alla cittadina portoghese, aveva cavalcato un'onda di 24 metri battendo a sua volta il precedente record dell'hawaiano Garrett McNamara, che nel novembre 2011 aveva cavalcato un'onda di circa 22 metri.
- Fátima è una località portoghese di 11.596 abitanti, freguesia appartenente al comune (concelho) di Ourém.
Territorio:
L'abitato, situato grossomodo nel centro della nazione, dista 187 km (sud) da Porto e 123 (nord) da Lisbona.
Si trova a 30 km dalle monastero di Alcobaça e Tomar, importanti centri dell'ordine cistercense e templare.
Storia:
Il luogo prese il nome da una chiesa fatta costruire da Mafalda di Savoia (1125-1157), sposa del primo re lusitano dom Alfonso Henriques (1128-1185). A questa regina si doveva la conversione della giovane Fatima, fatta prigioniera dai cavalieri cristiani che combattevano l'Islam in Portogallo. La regina si affezionò alla giovane, le fece dare un'istruzione, impartire il battesimo e le trovò un marito fra i giovani della nobiltà lusitana.
Mafalda poi volle essere sepolta accanto a lei.
Da allora la storia dei Savoia s'intreccia a quella del Portogallo. Il 16 ottobre 1454, la monaca e poi Beata Filippina de' Storgi, in punto di morte, predisse alle consorelle che la Madonna sarebbe apparsa a Fatima in Portogallo, e altri avvenimenti della Casata.
Apparteneva alla stessa famiglia di Mafalda, fondatrice della chiesa di Fatima, anche Margherita di Savoia, la prima badessa del convento di Alba.